Nutrizione Ortomolecolare
La nutrizione ortomolecolare, e’ una branca della medicina ortomolecolare, il cui padre in italia e’ il prof. Adolfo Panfili, mio maestro, a cui va la mia gratitudine. E' un approccio olistico alla salute, inteso come “ben essere”, cioe’ si interessa all’uomo nel suo insieme: corpo, mente, spirito.
di Mirella Bufalini
Mirella Bufalini
Nutrizione Olistica - Nutrizione Ortomolecolare
I CONTENUTI DI QUESTO SITO SONO PRETTAMENTE INFORMATIVI E NON INTENDONO SOSTITUIRE IL PARERE DEL MEDICO O DELLO PSICOLOGO,
POSSONO ALTRESI RIVELARSI COMPLEMENTARI ALLA MEDICINA ALLOPATICA IN UN PERCORSO DI BENESSERE E DI EVOLUZIONE PERSONALE.
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Dieta "arancione" per un'abbronzatura dorata e senza rischi
L' estate è alle porte. Il mare ci aspetta e cominciamo già ad immaginare una meritata vacanza. Il sole, l'acqua salata, il relax sui lettini respirando aria ricca di iodio, liberi dai vestiti e dallo stress: che meraviglia! Ricordiamoci, però, di non perdere mai di vista la cura del nostro corpo. Occupandomi di benessere, non posso che puntare l'attenzione sul programma- abbronzatura. Prevenire scottature, eritemi, orticaria, cheratosi e invecchiamento precoce è lo scopo di questo programma. Almeno 1 mese prima deIl'esposizione al sole, suggerisco di integrare aII'alimentazione quotidiana, cibi di color gialIo-arancio, fonti di betacarotene e vitamina A. Rafforzano l'e- pidermide e favoriscono un'abbronzatura uniforme e dorata. Consumate quindi carote, zucca, patate dolci, mango, albicocche, papaya, melone e pesche che ne sono ricchi e abbondate in verdure come spinaci, peperoni, pomodori, ravanellì e peperoncino che hanno proprietà antiossidanti e contrastano l'azione dannosa dei radicali liberi. Sarebbe opportuno assumere, dopo i 40 anni, un integratore di olio di germe di grano e un supplemento di acerola: nutrono la pelle dall'interno, essendo ricchi di vitamina E e C, gli alleati migliori contro l'invecchiamento. Altro suggerimento è di aggiungere alle insalate una manciata di semi di lino, sesamo e girasole. Contengono acidi grassi polinsaturi (acido linolelco e alfa linolenico), i grassi “buoni” che, oltre a proteggere arterie e cuore, fanno bene alla pelle e ai capelli. Anche le aringhe, lo sgombro, le alici abbondano di sostanze protettive per l'epidermide. Altro consiglio è quello di non far mancare a tavola le proteine vegetali come ceci, piselli, fagioli e soia, poiché danno all'organismo tutti gli aminoacidi, i minerali e le vitamine necessarie per remineralizzare ed equilibrare le cellule del derma. Bevete molta acqua ed evitate invece caffeina, alcolici, insaccati e zuccheri. Prepararsi alla tintarella vuol dire anche agire sulla pelle. Sempre un mese prima di esporsi ai raggi del sole, prep rate viso e corpo con un paio di scrub leggeri, nutrendo e idratando la pelle con creme a base dì olio di argan, jojoba, polline e miele. Raccomandazione impor tante: prima di partire chiedete ad un dermatologo o al farmacista di fiducia di consigliarvi prodotti solari adatti al vostro fototipo e con il giusto fattore di protezione.
Pubblicato su "VIP"
di Mirella Bufalini
Naturopata Roma
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Consumare la soia in tutte le sue forme aiuta la nostra salute
La soia o fagiolo del Giappone è una pianta erbacea la cui coltivazione risale a 5000 anni or sono nell'Asia orientale. Considerata “sacra"dagli imperatori cinesi, arrivò in Europa sotto forma di salsa di soia (shoyu) verso la fine del 1600, su richiesta di Luigi XI che la usava come condimento per i suoi suntuosi banchetti a palazzo. Oggi la soia è una delle leguminose più coltivate nel mondo per i suoi alti valori in proteine vegetali eccellenti e non solo. Sostituto prezioso della carne per i vegetariani, poiché contiene tutti gli amminoacidi necessari al nostro organismo: acidi grassi essenziali, fibre alimentari, vitamine A, E, il gruppo delle B, minerali quali il calcio, potassio, magnesio, fosforo, ferro e lecitina, fitoestrogeni, saponine, enzimi. E' un alimento completo e molto digeribile. Costruttore di prim'ordine di muscoli, ossa, nervi, è un potente energetico, rimineralizzante ed equilibrante cellulare. Per il suo interesse alimentare la soia è stata talvolta chiamata " la pianta miracolosa". E' considerata, infatti, un alimento terapeutico naturale. Abbassa i livelli di colesterolo nel sangue e previene il rischio di arteriosclerosi e dell'infarto miocardico. Ha proprietà ricostituenti sul sistema nervoso centrale, in quanto fornitrice di colina, e per l'uomo pare sia un ottimo antitumorale della prostata. Secondo una ricerca pubblicata su Respíratory Research, la soia sarebbe anche in grado di proteggere il nostro sistema respiratorio tenendo lontane le infezioni. Il fagiolo del Giappone è un amico benevolo soprattutto per le donne in menopausa, in quanto è ricco in isoflavoni, detti anche fitoestrogeni. Numerosi studi epidemiologici hanno evidenziato che le donne orientali hanno un`incidenza minima di disturbi vasomotori (vampate di calore, sudorazioni, ansia e palpitazioni) rispetto alle europee e americane. Anche per il cancro alla mammella ci sono differenze: le donne occidentali hanno un rischio dieci volte maggiore. Questi dati hanno incuriosito i ricercatori, che hanno verificato il merito al consumo della soia nella dieta di tutti i giorni. Tant'è che gli isoflavoni in integratori stanno cominciando ad essere prescritti da molti ginecologi come alternativa alla terapia omionale sostitutiva. La soia si può gustare in tutte le sue forme: germogli da mettere nell`insalata, hamburger di temphe, zuppa di miso, spaghetti, tofu, salsa di tamari, olio.
Suggerisco di sostituire il cappuccino, con cui la maggior parte degli italiani fa colazione, con quello di latte di soia, sicuramente meno calorico, più salutare e anche gradevole al palato. Provare per credere.
Pubblicato su "VIP", rubrica"Belli e in salute con la Naturopatia", (01-022011)
a cura di Mirella Bufalini, Medical Team, Roma
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Curare l'emicrania con metodi naturali: alimenti naturali, fiori di Bach, agopuntura
L'emicrania è uno dei disturbi più diffusi. Colpisce soprattutto il sesso femminile a partire da dopo la pubertà. I sintomi sono diversi e talvolta alcuni di questi si presentano nello stesso momento, ad esempio un mal di testa da tensione muscolare o da cervicale può accrescere l`intensità e la durata dell'emicrania e viceversa. ll farmaco, in caso d'urgenza per dolore invalidante, può dare sollievo per qualche ora, ma non bisogna abusarne per i nefasti effetti collaterali intossicanti e perché provoca danni al tratto digerente. La naturopatia affronta il problema nel suo “casualismo". L'emicrania è un segnale che il nostro corpo invia, indicandoci che c'è qualcosa che non va nel nostro stile di vita. Forse si sta mangiando in maniera disordinata o si sta dormendo troppo poco.
Oppure si è oberati da molteplici impegni e ci si dimentica di se stessi, trascurando l'esercizio fisico e di prendersi degli spazi per coltivare il proprio spirito stando a contatto con la natura o praticando attività meditative.
Quindi l'approccio olistico, globale per curare l'emicrania, prevede uno stile alimentare privo di intolleranze, da accertare con un test, l'eleminazione di nervini come tè, caffè, cioccolato e zuccheri in genere.
Evitare di consumare cibi fermentati come yogurt, formaggi, pane, vino e birra. Adottare invece una dieta ricca di frutta e verdura di stagione, cereali integrali, legumi come soia, poche proteine animali, preferibilmente pesce e carne bianca. Bere molta acqua e tisane depurative per il fegato a base di tarassaco e carciofo. Consiglio come terapia per il dolore sedute di agopuntura o se si ha timore degli aghi un ciclo di massaggi shiatsu: agiscono sui “meridiani" (medicina tradizionale cinese), sono punti specifici del corpo da cui si irradiano i nervi, in grado di diminuire la sensazione del dolore. Anche l'aromaterapia è un ottimo rimedio contro il mal di testa. Gli oli essenziali di basilico, rosa, menta, a secondo del tipo di cefalea, usati quotidianamente, permettono di scaricare le tensioni che a lungo andare portano alla crisi. ll loro utilizzo è molto semplice: porre 2 gocce di essenza in un cucchiaino di olio di mandorle dolci o in 50 ml di crema neutra e massaggiare le tempie e la fronte per qualche minuto ad occhi chiusi e, volendo, con una musica rilassante di sottofondo. I fiori di Bach possono aiutare chi soffre di emicrania dovuta a stress emotivo come rabbia, preoccupazioni ed ansia.
L'erborista vi può preparare un composto di Holly, lmpatients, Pine e Sclerantus da assumere - 4 gocce - 4 volte al giorno.
Pubblicato su "VIP"
Mirella Bufalini
Naturopata Roma
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Combattiamo l'artrosi con la dieta vegetariana, le piante e i minerali
L'artrosi è una malattia degenerativa delle articolazioni. I sintomi sono: dolori della parte interessata, che si accentuano con il movimento e posture errate, irrigidimento dei muscoli dopo il riposo, deformità degli arti. Le cause sono molteplici: invecchiamento, infiammazioni, traumi, cambiamenti ormonali, ma in primis un'aIimentazione “acida": tossine provenienti da proteine animali. che l'organismo fa fatica ad espellere, e carenza di frutta e verdure che proteggono la struttura ossea dalla demineralizzazione. Dobbiamo diventare “alcalini" per debellare l`artrosi e molte patologie dell`era moderna. I sostenitori delle terapie naturali già da anni insistono sul diventare vegetariani. Frutta e verdura provenienti da coltivazioni biologiche, pochi derivati animali come yogurt, qualche formaggio e molte proteine vegetali, che troviamo nei legumi come ceci, lenticchie, fagioli, soya.
Consumare, inoltre, i cereali integrali che contengono le vitamine del gruppo B e i minerali necessari per combattere l`artrosi. Riportare i fluidi del nostro organismo ad un equilibrio acido basico è sinonimo di salute e prevenzione delle malattie. Uno studio effettuato dai ricercatori della Tuft (Università del Massachusets, Usa), ha dimostrato l`importanza dell`alcalinità per il sistema osseo. Ha evidenziato che una dieta molto acida accelera l'espulsione di calcio e quindi la riduzione ossea. Si piro iniziare a curare un soggetto artrosico con un'alimentazione semivegetariana per abituarsi lentamente al cambiamento. La carne rossa è la prima proteina acida da eliminare. Si sa, ormai da tempo, che i bovini sono trattati con antibiotici ed om¬oni estrogeni devastanti per la loro salute ma anche per la nostra. Per attenuare Finfiammazione bisognerebbe assumere ogni giorno un supplemento di 500 mg di vitamina C, che agisce anche nella sintesi del collagene, importante per assicurare la salute del tessuto connettivo, la cartilagine, i legamenti. ll silicio colloidale funziona da catalizzatore del calcio e molti studi sostengono che si trasmuta in calcio. L'olio di fegato di merluzzo può risultare utile per il suo contenuto di vitamina D, che serve a fissare il calcio nelle ossa. Le piante possono essere un valido aiuto nella cura dell'artrosi: l'artiglio del diavolo è un valido antidolorifico naturale.
Per uso esterno si può spalmare del gel di arnica montana sulla parte dolente. Come disintossicante e rimineralizzante, meglio bere, più volte al giorno, una tisana di equiseto, bardana, valeriana e frassino.
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Mirella Bufalini
Naturopata Roma
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Combattiamo lo stress: tutte le tecniche di rilassamento
Alimentarsi con cibi sani e biologici, scoprire le proprie intolleranze alimentari, disintossicare l'organismo, fare attività sportiva, curarsi con le piante e gli antiossidanti. E' un passo gigantesco. Ma basta per sentirsi in forma? Dovrebbe, se si vivesse in ambienti di lavoro dove vige l'armonia e la cooperazione, in città con poco traffico e niente smog, in una società in cui non c'è corsa alla competizione e al denaro e ognuno rispetta l'altro, avendo come fine il comune benessere. Non ho commenti da fare, ma il risultato del vivere in modo convulso porta ad un solo effetto: STRESS! E' il male del secolo e nessuno ne è esente.
Uno stile di vita sano comprende anche il lavoro per la riduzione e l'abbattimento di questo nemico che ci perseguita. Come sempre, bisogna prima riconoscere e accettare che c'è “qualcosa che non va" nella nostra vita.
Essere sempre nervosi, preoccupati, troppo stanchi la sera per dedicarsi alla famiglia e non svegliarsi mai con un sorriso alla vita che spesso, presi da mille pensieri, ci si dimentica che è un Dono. Sono sintomi di stress e dobbiamo porvi rimedio se non ci si vuole ammaiare. Ci vengono in aiuto le tecniche di rilassamento.
Una delle più conosciute e il training Autogeno. E' un metodo di autosuggestione elaborato dal dott. Schulz, famoso medico berlinese. Se praticato correttamente e costantemente, migliora il contatto con se stessi, alleggerisce la mente e allieva i disagi emozionaIi. E' molto valido per l'ansia, fobie, insonnia e per lasciar andare le tensioni. Si pratica in un ambiente rilassato, senza rumori e in assoluta comodità, meglio se distesi. Gli esercizi che si fanno in susseguenza sono quelli della calma, della pesantezza del corpo, del calore, del respiro, del plesso solare e della freschezza.
Consiglio di leggere rilassamento e training autogeno di Wilfried Dogs (ed. Hermes) e rivolgersi ad un operatore del settore per farsi guidare nelle prime sedute, prima di praticarlo da soli. Altra disciplina, ottima per ricontattare il sé e imparare a non identificarsi con le emozioni e gli attaccamenti, è la MPA (meditazione profonda e autocoscienza). Si avvale di alcune tecniche molto semplici, come acquisire una posizione comoda ma eretta anche da seduti. E' la meditazione del silenzio, basata sulla respirazione e sull'osservazione dei pensieri e dei sentimenti. Porta alla pace mentale e del cuore. In Italia esistono dei corsi guidati da Padre Mariano Ballester (si possono cercare su internet i suoi libri editi da Emp).
Per chi preferisce lo Yoga, ci si può indirizzare alle diverse scuole, dove un maestro si prenderà cura di insegnare i molteplici esercizi e posizioni (asane). Lo yoga rende possibile l'integrazione e l`armonia di corpo-respiro-energia-mente (lmparo lo Yoga di André Van Lysebet, ed. Mursia).
Pubblicato su "VIP", rubrica " Belli e in salute con la natur.." (09-11-2010)
a cura di Mirella Bufalini, Medical Team, Roma
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Combattere lo Stress con un'alimentazione equlibrata
Si definisce stress qualsiasi forma di tensione fisica o emotiva sul corpo o sulla psiche. Lo stress fisico si manifesta quando un cambiamento esterno o naturale o una forza agiscono suIl`organismo: ad esempio, eccessivo calore o freddo intenso, surplus lavorativo, operazioni chirurgiche, insana alimentazione, intossicazioni o abuso di farmaci.
Lo stress emotivo può scaturire da risentimento, paura, ansia, bassa autostima, odio, oppure dal non saper accettare le perdite e il dolore, ma anche dal non saper ricevere la gioia e l'amore. Una certa quantità di stress è utile se motivato, e dà grinta, ma quando è in eccesso è negativo e può nuocere gli organi con conseguenti patologie come disbiosi con diarrea 0 stipsi, oppure si può manifestare con insonnia, ipertensione, gastriti, o ci si sente anergici e con facilità al pianto, o si è intrattabili. Come si può combattere o prevenire lo stress? Innanzi tutto con una buona alimentazione naturale, ben equilibrata, a base di cereali e pane integrale, molta frutta e verdura e una quantità di proteine sufficiente a sostenere il ricambio cellulare, mentre invece bisognerebbe evitare lo zucchero e la farina raffinata, al latte vaccino andrebbe preferito il latte di capra e tutti i suoi derivati.
Evitare alcol e caffeina, che possono scatenare crisi di ansia e panico. Gli integratori possono essere d'aiuto, per esempio le vitamine del gruppo B (soprattutto la vit.B12), che sono necessarie per il sistema nervoso e la vitamina C, che in situazioni di stress, in particolar modo se si fuma, viene a mancare, essendo lo stress responsabile dell'indebolimento del sistema immunitario. Integrare ogni giorno 400 mg di magnesio rilassa e, se preso la sera, concilia il riposo notturno.
Anche prendersi un po' di tempo per se stessi contribuisce a diminuire lo stress. Fare un po' di attività fisica o passeggiare in un polmone verde della città, ascoltare della buona musica o coccolarsi con un bagno caldo in cui versare qualche goccia di olio essenziale di lavanda. Se lo stress persiste, è consigliabile rivolgersi ad un medico o ad uno specialista della psiche. Nella mia attività suggerisco inoltre di regalarsi qualche massaggio olistico, di usare tecniche rilassanti come il training autogeno, oppure di iscriversi ad un corso di yoga o meditazione. Sono un ottimo antidoto allo stress. E' stato accertato che praticare 20 minuti al giorno di meditazione, normalizza la pressione sanguigna e riduce lo stress, ma anche soltanto pregare, rafforza la fiducia e la fede, apporta pace, nutre lo spirito e quando si è in sintonia con Dio, di nostra concezione, si è in sintonia con se stessi, con gli altri, si è sereni, “leggeri” e si vive meglio.
Pubblicato su "VIP", rubrica " Belli a in salute con la natur.." (23-03-2010)
a cura di Mirella Bufalini, Medical Team, Roma
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